Come richiedere la cittadinanza italiana
E' importante che l'interessato sappia esattamente non solo quali sono i requisiti della cittadinanza italiana, ma anche come chiedere cittadinanza italiana, perché anche il più piccolo errore in questa fase iniziale può comportare la irricevibilità della domanda con gravissime e inutili perdite di tempo.
Per questa ragione, l'ausilio di un avvocato esperto di cittadinanza italiana può essere necessaria già nella fase della richiesta cittadinanza italiana online.
Perché "online"? Per un motivo preciso: da giugno 2015 è stata introdotta la richiesta cittadinanza italiana online. Dunque non viene più compilato il modulo cartaceo, che in passato si inviava fisicamente, con i documenti allegati, alla Prefettura territorialmente competente.
Ora si fa tutto via Internet, attraverso il portale immigrazione del Ministero dell'Interno, dove l'interessato, oltre ad occuparsi della presentazione della richiesta di cittadinanza online, controlla domanda di cittadinanza dall'inizio fino alla conclusione, step by step.
Sul sito ministeriale l'utente troverà delle frasi stereotipate, come "è avviata l'istruttoria degli uffici centrali" o "l'istruttoria degli uffici periferici è in fase di definizione", che di per sé poco significato hanno circa l'esatto stato della pratica di cittadinanza, ma che, al tempo stesso, consentono all'interessato, almeno indicativamente, di comprendere qual è l'ufficio che sta trattando, esaminando o valutando la richiesta cittadinanza online.
Dal 2019, inoltre, la procedura si è ulteriormente complicata a causa dell'introduzione dello "SPID", ovvero il sistema di autenticazione che permette ai cittadini di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione con un’identità digitale unica, attraverso un nome utente e una password.
Per ottenere le credenziali SPID, l'interessato deve rivolgersi ai c.d. "identity provider", che sono Aruba, Infocert, Intesa, Namirial, Poste, Register, Sielte, Tim o Lepida. Ognuno di loro prevedono procedure differenti per il rilascio di SPID, che l'utente valuterà prima di procedere con l'uno o con l'altro.
Ma torniamo a cosa serve per chiedere la cittadinanza italiana. Possiamo dire, innanzitutto, un computer. Il richiedente deve compilare telematicamente un modulo nel quale autocertifica tutta una serie di dati, quali la residenza, lo stato di famiglia e il reddito, e al quale allega i documenti previsti, che sono indicati sul sito stesso.
I documenti devono essere leggibili e rispettare dei requisiti informatici in termini di peso (megabyte dei singoli file), ma soprattutto devono essere scansionati in ogni loro pagina, così come si presentano fisicamente. I documenti sono talmente importanti che possono essere considerati loro stessi requisiti della cittadinanza italiana.
Una volta ottenuta la convocazione, modulo della richiesta cittadinanza online e relativi documenti allegati dovranno essere presentati fisicamente dinanzi all'amministrazione procedente (Prefettura, o Consolato se la domanda cittadinanza online è stata presentata all'estero).
Il sito del Ministero dell'Interno avvisa l'utente che entra con SPID, ma che ha già inviato la domanda di cittadinanza con le vecchie credenziali, che, al primo accesso, deve effettuare l'associazione della domanda stessa tramite l'opzione "Associa Pratica".
Come richiedere la cittadinanza italiana per gli stranieri- Fai la richiesta della cittadinanza italina con lo Studio legale Avvocato Francesco Boschetti
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Quando si può richiedere la cittadinanza italiana?
La cittadinanza italiana si può richiedere quando si è residenti in Italia per almeno 10 anni consecutivi, senza cancellazioni anagrafiche, o 4 anni se si è cittadini comunitari, o per il differente periodo previsto all'art. 9, legge n. 91 del 5 febbraio 1992, oppure se si è coniugi di cittadini italiani: in tal caso occorrono 2 anni di residenza dopo il matrimonio, oppure 3 anni dal matrimonio se il richiedente risiede all'estero: termini dimezzati in presenza di figli. Anche i discendenti di avi italiani possono richiedere la cittadinanza italiana, in via amministrativa o giudiziale a seconda dei casi, dimostrando la discendenza continua e ininterrotta da un avo nato in Italia e mai naturalizzato straniero.
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Chi non può avere la cittadinanza italiana?
Non può avere la cittadinanza chi non possiede i requisiti minimi di residenza previsti dalla legge, chi ha problemi con la giustizia (non necessariamente condanne, anche procedimenti in corso o reati prescritti) e, nel caso di cittadinanza per residenza, chi non dimostra di avere redditi superiori all'importo minimo previsto per l'esenzione dalla partecipazione alle spese sanitarie, secondo un calcolo che dipende dalla eventuale presenza di coniuge e figli a carico, volto a garantire che lo straniero, neo-cittadino, non sia un carico per lo stato. Anche la mancata conoscenza di livello B1 della lingua Italiana, requisito introdotto dal primo decreto Sicurezza del 2018, impedisce l'acquisto della cittadinanza.
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Che documenti servono per la cittadinanza italiana?
Per poter richiedere la cittadinanza italiana occorrono l'atto di nascita e il certificato penale del Paese di origine, debitamente tradotti e legalizzati (o apostillati se lo Stato di formazione dell'atto aderisce alla Convenzione Aja del 1961), il permesso di soggiorno e la carta di identità, l'attestazione del diritto al soggiorno per i cittadini comunitari, il titolo di studio o altro attestato che riconosce la conoscenza della lingua italiana a un livello almeno B1, la ricevuta postale del pagamento del contributo ministeriale di 250 euro. Anche se non vanno allegati alla domanda online, bisogna procurarsi un certificato storico di residenza e dello stato di famiglia, nonché una visura delle iscrizioni nel casellario giudiziale per poter attestare la propria posizione giudiziaria senza incappare in false dichiarazioni che costituirebbero reato. Bisogna inoltre aver già pagato una marca da bollo di 16 euro.
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Chi rilascia cittadinanza italiana?
La cittadinanza viene concessa con decreto emesso dal Ministero dell'Interno e firmato dal Presidente della Repubblica, sentito il Consiglio di Stato. Nell'ipotesi della cittadinanza per matrimonio, il decreto viene emesso dal Prefetto, su cui si concentra, pertanto, sia la fase istruttoria che quella decisoria.
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Dove si richiede la cittadinanza italiana?
La cittadinanza italiana si richiede telematicamente, tramite il portale immigrazione del Ministero dell'Interno, previa creazione di un account con mail e password. La domanda viene tecnicamente ricevuta dalla Prefettura competente in base al luogo di residenza del richiedente.
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Quanto tempo ci vuole per ottenere la cittadinanza italiana?
La legge attuale stabilisce che l'Amministrazione ha 24 mesi prorogabili fino a un massimo di 36 mesi per concludere il procedimento. Tale termine, in precedenza, era di 48 mesi, e ancora prima di 730 giorni. Si sono presentati molti casi di pratiche non concluse ben oltre il termine di 48 mesi e quello attuale di 36 mesi, quindi è importante assumere un ruolo attivo nel procedimento e possibilmente sollecitare la pratica al fine di ridurne la durata.
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Che documenti serve per la cittadinanza italiana?
Alla domanda di cittadinanza devono essere allegati i documenti identificativi (passaporto o carta d'identità e permesso di soggiorno), più l'atto di nascita e il certificato penale del paese di origine, debitamente tradotti e legalizzati (o apostillati se lo Stato in questione fa parte della Convenzione Aja del 1961), la ricevuta del pagamento del contributo ministeriale di euro 250, e l'attestato di studio che riconosce la conoscenza della lingua italiana di livello almeno B1. Il richiedente inoltre dovrebbe procurarsi una visura delle iscrizioni nel casellario giudiziale e il certificato dei carichi pendenti italiani, al fine di avere piena contezza dei procedimenti iscritti a suo carico e così di evitare di autocertificare il falso. Inoltre va pagata la marca da bollo di 16 euro, i cui estremi identificativi devono essere inseriti nella domanda telematica.
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Come fare la domanda di cittadinanza italiana online?
Per fare la domanda di cittadinanza oline il richiedente deve prima di tutto creare un account sul portale immigrazione del sito del Ministero dell'Interno, con una mail e password. Una volta entrato, seleziona il modulo di interesse per richiedere la cittadinanza italiana. Sul sito ci sono varie ipotesi (per residenza, matrimonio, per comunitari, ecc.). Dopodiché bisogna compilare il modulo campo per campo, senza saltare nulla, e allegare i documenti necessari per la richiesta della cittadinanza italiana, accertandosi che siano di un formato leggibile e leggero. Si devono inoltre inserire gli estremi identificativi della marca da bollo di 16 euro, che il richiedente deve custodire, dovendola consegnare in originale all'appuntamento in Prefettura. Una volta compilata la domanda e allegati i documenti si preme il pulsante invio e il richiedente può stampare la ricevuta di presentazione della domanda, con data e ora.